Antimo Cesaro (Napoli, 19 settembre 1968) è un accademico, saggista e politico italiano.
Insegna Scienza politica, Filosofia politica e Teoria del linguaggio politico presso il Dipartimento di Scienze politiche “Jean Monnet” dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” di Caserta. È stato deputato nella XVII Legislatura.
Nel 1992 si è laureato con lode in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Dal 1994 al 1996 ha perfezionato i suoi studi conseguendo il dottorato di ricerca in Filosofia politica presso la Libera Università San Pio V di Roma. Dal 1996 al 1997 ha conseguito il perfezionamento scientifico biennale in filosofia del diritto presso l’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli.
Dal 1997 al 1999 è borsista C.N.R. nell’area tematica filosofia politica presso il Dipartimento di Economia, Istituzioni e Società della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Sassari.
Dal 1998 al 2002 è stato membro del Consiglio Nazionale dei Beni Culturali.
Dal 1999 al 2004 è stato docente a contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza della Seconda Università degli Studi di Napoli e dal 2005 al 2010 è stato docente di Storia del pensiero politico e delle istituzioni euromediterranee presso la facoltà di Scienze politiche della stessa università. Nel 2006 è assunto come ricercatore di Filosofia politica presso la Facoltà di Studi Politici per l’Alta Formazione Europea e Mediterranea “Jean Monnet” della Seconda Università degli Studi di Napoli, di Caserta. Sempre qui, nel 2015 diventa Professore Associato.
Partecipa ai comitati scientifici di varie riviste (Heliopolis, Filosofia e questioni pubbliche, Persona, Metabasis.it, Europea) e delle collane editoriali Il caffè dei filosofi (Mimesis), Kratos (Alboversorio edizioni), icovidivoci (Artetetra edizioni). Per la casa editrice Atretetra dirige inoltre la collana Ingegni dedicata alla saggistica universitaria.
Ha orientato la sua ricerca scientifica allo studio dei classici del pensiero politico medievale e moderno (dedicandosi in particolare all’opera di Tommaso Campanella). Ha pubblicato vari saggi sul pensiero politico, la filosofia delle scienze sociali e l’estetica dell’età medievale e rinascimentale. A febbraio 2019 ha pubblicato per La nave di Teseo il saggio Breve trattato sul lecchino.